En Travesti

“En travesti…amanti o guerrieri con voci di donne…”

Margherita Rotondi mezzosoprano

Vincenzo Cicchelli pianoforte

Il Progetto

La prassi di far interpretare un personaggio ad un cantante di sesso opposto affonda le radici nel Seicento con l’estetica barocca della maraviglia, e i suoi famigerati evirati cantori, e attraverso i secoli arriva fino al Novecento, toccando la cultura italiana, il gusto francese, la tradizione tedesca. Ma indipendentemente dalla parabola artistica dei castrati a partire dal Settecento la vocalità femminile è stata chiamata a vestire panni maschili e ha avuto il compito di esprimere i sentimenti degli eroi più giovani, spesso adolescenti. Piroettando tra l’infanzia e l’età adulta, essi non sanno ancora chi sono, passano dal riso alle lacrime, dall’euforia alla disperazione, dall’innocenza alla follia. Sono gli animi sensibili del melodramma: paggi, amanti o guerrieri, che, seguendo ciecamente il loro istinto e mettendo spesso in pericolo la propria vita, fanno letteralmente perdere la testa ma conquistano i cuori. Vivono e amano appassionatamente, sfidano i pregiudizi, la loro intelligenza sconcerta intorno i personaggi più terribili e risolve le situazioni più intricate, con loro nulla è impossibile.

Il mondo del teatro d’opera, apparentemente lontano, tocca in maniera pragmatica, anche se, probabilmente, senza particolari intenti sociologici, un tema attualissimo, la questione gender, oggi molto di moda, in un certo senso l’opera ha sdoganato il tema del travestitismo.

Musiche di

C. Monteverdi
C. W. Gluck
W. A. Mozart
F. Haendel
A. Vivaldi
C. Gounod
G. Rossini
V. Bellini
R. Strauss
P. Mascagni


“Questo ruolo non può che essere cantato da una ragazza giovane e molto carina!”

Pierre Beaumarchais

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